Dopo l'esordio alla Gioco Anch'io Cup di Padova, domenica 13 maggio è arrivato il primo trofeo per il Welcome Team Vicenza. Il pubblico non si è sicuramente annoiato sugli spalti, infatti tutte e tre le partite sono state ricche di reti ed avvincenti, seppure giocate in uno spirito non eccessivamente competitivo.

Il tempo non prometteva bene in mattinata, ma nel pomeriggio è gradualmente migliorato scongiurando così l'ipotesi di un rinvio. Alle 15 dopo una presentazione del torneo e delle squadre, si dà il fischio d'inizio.

Prima di entrare nella cronaca strettamente tecnica e calcistica, è giusto spendere alcune parole per presentare le squadre partecipanti. L'edizione vicentina della itinerante "Gioco Anch'io Cup" è una tappa della campagna nazionale "Gioco Anch'io", che consiste in un appello rivolto principalmente alla Figc per togliere tutte le discriminazioni a livello di regolamento per l'accesso allo sport nei confronti di migranti e loro figli nati in Italia. Abbiamo quindi creato una specie di "Trofeo Tim dell'accoglienza" con un triangolare tra Welcome Team Vicenza, San Precario Independiente United e Porcenese.

Il Welcome Team è la squadra dei rifugiati scappati dalla Libia ospiti qui a Vicenza, la San Precario Independiente United é un misto tra San Precario di Padova e Independiente, mentre la Porcenese è la squadra di un piccolo paese della provincia bellunese, composta da giocatori di 10 nazionalità diverse. Il primo match è stato tra Porcenese e San Precario Independiente United. Tra le file dell'Independiente spiccava l'esordio in porta di Olol Jackson, che da buon allenatore dà l'esempio giocando senza parastinchi e alla prima uscita spericolata si fa male allo stinco. Nonostante ciò resiste stoicamente in campo e salva in parecchie occasioni la porta. In attacco per l'occasione ritorna Piero e si vede, infatti segna subito il vantaggio. Purtroppo Jackson non può fare miracoli in eterno e alla fine la Porcenese riesce a ribaltare il risultato, vincendo la prima sfida.

Avendo perso la prima partita, tocca di nuovo alla San Precario Independiente United a scendere in campo contro il Welcome Team. E' stata una partita decisamente emozionante e ricca di gol, infatti è terminata 5-5. L'independiente butta al vento la vittoria dopo essere stato in vantaggio prima per 3-0 e poi per 5-3. Il Welcome Team è sicuramente più acerbo tatticamente ed è "meno squadra", ma ha molto fiato e questo alla lunga ha prevalso nei confronti dell'Independiente, che, nonostante la lunga panchina, è vistosamente calato nel finale, rischiando la clamorosa sconfitta. Per decretare il vincitore è stato necessario ricorrere alla lotteria dei rigori. Dopo l'errore di Bonca e del Welcome Team, tutto si decide al quarto rigore, quando Pinna sbaglia e Baba del Welcome Team segna. Il Welcome Team comincia a festeggiare la vittoria, ma in realtà manca ancora il quinto rigore da battere e quindi tra la confusione generale ci pensa l'inguardabile rigore di Simone Bertin a mettere tutti d'accordo, sancendo la vittoria del Welcome Team. L'ultimo match è quello decisivo per la vittoria calcistica del torneo tra Porcenese e Welcome Team. Nel primo tempo il Welcome Team si impone per 3-0. Nel secondo tempo soffre il ritorno della Porcenese che, dopo un'infinità di occasioni sbagliate da ambo le parti, arriva al 3-2. Dopo quattro interminabili minuti di recupero, il non-arbitro della partita fischia la fine e il Welcome Team vince il torneo.

Al termine delle partite vengono fatte le premiazioni, dove si sceglie come criterio di premiare in ordine di lontananza di provenienza dei componenti delle squadre, perchè le coppe erano di uguale misura. Dopo la riuscita edizione padovana, anche quella vicentina è stata una bellissima giornata di calcio che parla di accoglienza e diritti e dove non serve il permesso per giocare.

 

tratto dal blog della Polisportiva Indipendiente.