Ha fatto clamore, durante i Giochi di Sochi, la confessione di Nicole Bonamino, portiere della Nazionale azzurra di hockey, che ha parlato pubblicamente della propria omosessualità, senza timore alcuno: «Perché se non siamo noi a cambiare le cose, le cose potrebbero non cambiare mai», ha dichiarato in esclusiva a “LezPop.it”. 

 

 

Quello di Nicole è stato il primo coming out di un'atleta italiana ma non il primo in Italia. A rompere il tabù, infatti, ci ha pensato l'ex pallavolista americana Stacy Sykora. Il tutto, è accaduto per caso e in maniera spontanea, nell'ottobre del 2012, durante un'intervista ad una testata online di volley. «Stavo facendo le foto per l'articolo – racconta ora Stacy da Las Vegas, all'epoca in forza alla Robur Tiboni Volley Urbino – e assieme a me c'era la mia ragazza che ci stava guardando. Volevo una foto insieme, perchè è bellissima e ho chiesto al fotografo se poteva ritrarmi assieme a lei. Il giornalista mi ha chiesto allora della nostra relazione e io, lì, ho detto la verità».

 

 

Una confessione che non ha scosso più di tanto l'ambiente, anche perchè Stacy è fidanzata da tempo con Shivonn Geeb, sulle cui virtù c'è poco d'aggiungere dato che è stata Miss Nevada nel 2005 e, sempre nello stesso anno, ha partecipato a Miss Usa. Non è stata una sorpresa nemmeno per le compagne di squadra e le altre colleghe: «Hanno riso tanto dopo questo coming out – racconta la pallavolista texana – perchè tutti, nel volley, conoscevano la mia omosessualità. Ecco perchè era arrivato il momento di farlo sapere proprio a tutti». In fondo: «Sono sempre stata gay, ci sono nata – spiega Sykora – Per me è sempre stato normale esserlo». La statunitense conosce però le discriminazioni: «Ogni persona si fa delle opinioni – dice – e non posso certo cambiare la gente e le loro idee. Non me ne curo, vivo la mia vita ed essendo mia, decido io come essere felice».

 

 

Stacy ha vissuto con serenità i suoi anni di carriera in Italia: «Non ho mai subito o assistito ad episodi di omofobia – ci fa sapere – Se mi fossero accaduti, non sarei rimasta in silenzio. In verità, in Italia, non ho mai avuto problemi, è un Paese che amo". L'atleta, dopo una breve parentesi a Urbino, chiusa a dicembre del 2012, è tornata negli Stati Uniti, nazione nella quale i diritti dei gay sono maggiormente riconosciuti: «Qui i matrimoni sono legali – spiega – ed è una cosa meravigliosa». Non si è mai fatta problemi, Sykora, a parlare delle sue relazioni sentimentali. Il coming out, l'atleta lo spiegò anche così, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, rilasciata nell'ottobre del 2012: «Mi era già successo di avere delle fidanzate – dichiarò - ma un tempo tendevo a nasconderlo: questa è la prima volta che lo ammetto. Ho Shivonn accanto e tutte le sere non vedo l'ora di tornare a casa dagli allenamenti per stare con lei. Sto vivendo la vita, perché se me ne dovessi andare domani, almeno so che sto facendo tutto ciò che mi rende felice».