Cosa hanno in comune un gruppo di ragazzi richiedenti asilo provenienti dal Mali, dal Gambia, dal Senegal e dall’Eritrea ; una bambina di dodici anni ed il suo babbo, operatori sociali del GUS e ragazzi attivisti dello Spazio Comune Autogestito TNT?
Oltre al pollo arrosto e patatine mangiati insieme a tavola dopo una maratona, condividono l’amore per lo sport popolare, il sogno di una società multiculturale e perciò piena di ricchezza!

 

Hanno appena corso insieme la Vallesina Marathon 2014 con addosso i colori della Polisportiva Ackapawa, portando in giro per le strade della nostra città un nuovo, ennesimo messaggio positivo in un momento in cui, purtroppo, si percepiscono spesso intolleranza, xenofobia e negatività generalizzata, quando si parla di migranti e integrazione sociale.

Il nostro gruppo ha portato però non solo ricchezza culturale, ma anche tecnica alla gara podistica della città di Jesi, partecipata da oltre 2000 persone, con ottimi risultati.La fantastica Maria Albanesi, dodicenne, arrivata al traguardo appaiata a suo padre e seconda nella classifica della 5 km ; Deme Papa Omar, senegalese, entrato nei primi 100 della 10 km ; i due gambiani Lamin Jawla e Bubacarr Touray ottimi piazzati nella 21 km col tempo di 1h 33’ ; ottimi anche gli altri italiani e maliani presenti coi nostri colori.

Festeggiamo poi il 1° posto assoluto nella 10km di Semere Gaim Tekia, ed il 5° posto nella 21 km di Abrham Esitfanos, i due eritrei che hanno iniziato la loro avventura sportiva con noi dal maggio scorso, appena arrivati da Lampedusa, e che ora corrono seguiti tecnicamente dalla società Atletica Jesi.

Una splendida giornata di sport dunque, che ha anche visto la Polisportiva Ackapawa manifestare durante la corsa la propria vicinanza e solidarietà ai ragazzi della A.S.D. Ardita S. Paolo di Roma, vittime nei giorni scorsi di una vile aggressione squadrista, con uno striscione esposto durante il percorso che recitava “ SIAMO TUTTI A.S.D ARDITA - SPORT POPOLARE - BENE COMUNE !