Ho continuato a guardare i siti web con crescente sorpresa . Possibile che non avesse detto niente? Nemmeno una battuta facile, una di quelle che ti fanno piegare dal ridere.

Niente di niente. A quaranta anni dalla morte di Pasolini, mentre si mettevano in piedi varie iniziative per il ricordo di questo artista, che tanto ha fatto parlare di sé, ci sono state alcune voci che lo hanno attaccato, sostenendo, ognuno nel proprio campo, che fosse un mediocre. Più rumore di tutti l'ha fatto l'esternazione del regista Muccino. Ma non spetta a me entrare nella querelle, o difendere Pasolini, per il quale la mia ignoranza non mi renderebbe in grado di dare nessun giudizio. Per me la vera sorpresa era questa: Carlo Tavecchio ha perso l'occasione per dire, che questo poteva anche fare dei film o delle poesie, ma che volesse giocare a calcio essendo frocio rimaneva il colmo dei colmi. Invece è stato zitto, pur avendo la battuta servita su un piatto d'argento. Uno come lui, che nonostante il poco tempo (ma forse già troppo) alla guida della FIGC, è riuscito a rendersi razzista, sessista, omofobo e antisemita. Provate voi se ci riuscite. E l'aspetto meraviglioso e candido di quest'uomo, impregnato da sempre di mala-politica, quella legata ai giochi di potere e denaro, privi della minima passione e di un qualche acume lungimirante, fa sì, che anche sulle ultime dichiarazioni venute fuori, in cui avrebbe dato dell'ebreaccio a uno, sperando anche che i gay gli stessero lontano, non abbia tentato di smentire, ma si sia limitato a dire che era vittima di un ricatto. Inutile limitarsi a spendere parole contro quest'uomo, a parte dire che non si può parlare di gaffes, ma di un chiaro modo di pensare, esattamente come quando avviene un abuso di qualche poliziotto e si tenta sempre di ridurre l'accaduto alla mela marcia. Però il vero nodo è capire, come uno che pare una macchietta, possa essere giunto ai vertici della più importante federazione sportiva italiana. Questo è il rappresentante per l'Italia dello sport più popolare al mondo. Com'è possibile? Dove si possono trovare gli anticorpi per far sì che il sistema non produca dei personaggi simili, addirittura in ruoli guida. Bisogna agire nelle scuole? negli stadi? Limitarsi a guardare allo sport popolare? Sperare che un giorno piova un messia indignato pronto a redimere l'intero pianeta calcio? Agire in tutti questi ambiti in contemporanea? Chi ha risposte? Io non lo so, aspetto solo che il buon Carlo nel frattempo, dica che non è ammissibile che tutti abbiano il diritto di esprimere la propria opinione, soprattutto se indipendenti.

 

tratto del blog iltenentespritz